Home Recording Studio – Set Up

HOME RECORDING STUDIO – SETUP
Articolo di Alessandro Abbruscato Aka (OKI DORO, Jonk & Spook) | HERO SOUND STUDIO

Alex Abbruscato / Hero Sound Studio

Creare un Home Recording Studio è più semplice di quello che si può pensare.. Oggi grazie alla tecnologia la strumentazione ha raggiunto buoni livelli a dei costi moderati e accessibili a tutti, è sufficiente fare scelte accurate in base ai propri obiettivi e con un minimo di organizzazione potrai lavorare in modo professionale anche con attrezzatura essenziale.
In questo articolo parliamo di come poter organizzare uno “starter kit” per iniziare a produrre, scegliere la giusta attrezzatura e come configurare i tuoi strumenti.

Elementi fondamentali per realizzare il tuo Home Recording Studio

Computer
Scheda Audio
DAW (Logic, Ableton, FL,Studio One ecc..)
Studio Monitor
Tastiera Midi
Cuffie Monitoring
Cavi Audio e Accessori esterni
Plugin (di terze parti in base a ciò che si vuole produrre)
Questi sono gli strumenti principali che devi utilizzare per produrre, registrare, editare, mixare, e creare il master delle tue tracce.

Vediamo in breve nel dettaglio ogni singolo elemento

Home Recording Studio

1. COMPUTER

Essendo il CUORE del tuo Home Recording Studio, più il computer è nuovo e con buone risorse e più risulterà performante e stabile con tutti i software che si andrà a caricare ed appesantire e più sarà semplice utilizzare al massimo il potenziale della macchina.
La scelta tra Mac e PC è tuttavia personale e la scelta è data dal sistema che ritieni più idoneo alle tue esigenze e obbiettivi.
Alcune cose a cui devi fare attenzione: 1. Requisiti minimi di sistema: per far girare software e plugins verifica sui siti dei produttori la compatibilità 2. Dimensione del display: lavorare su un 15” o 17” è meglio rispetto ad un 13” perché affatica meno la vista 3. Almeno 8Gb di Ram: più Ram significa possibilità di lavorare contemporaneamente con numerosi software e plugin 4. HD SSD: i dischi SSD (Solid State Drive) sono più veloci rispetto ai dischi tradizionali, con questi le prestazioni migliorano

Alcune cose a cui devi fare attenzione:
Requisiti minimi di sistema: per far girare software e plugins
Dimensione del display: lavorare su uno schermo più grande è meglio rispetto ad un 13” perché affatica meno la vista
Controlla la Ram: più Ram si ha più possibilità hai di lavorare contemporaneamente con numerosi software e plugin
HD SSD: i dischi SSD (Solid State Drive) sono più veloci rispetto ai dischi tradizionali, con questi le prestazioni migliorano

PS: Scegli tra Laptop e desktop in base alle esigenze, se pensi che avrai bisogno di spostarti e lavorare in luoghi diversi oppure una postazione fissa

2. SCHEDA AUDIO
La scheda Audio è un interfaccia che serve per riprodurre o catturare i suoni in ingresso (input) e in uscita (output). I computer ne hanno già una interna ma Per un uso professionale è necessario dotarsi di una scheda professionale esterna.
Le schede audio professionali hanno dei convertitori Analogico Digitali di qualità e questo consente di sentire i dettagli di una registrazione audio in modo più definito e gestire tramite i numerosi ingressi e uscite vari dispositivi contemporaneamente

Nella scelta della scheda audio per il tuo Home Recording Studio devi valutare alcune cose:

In base al genere che vuoi fare scegli Il numero di ingressi che ti servono per registrare 1 o più strumenti
Il tipo di collegamento USB, Firewire, Thunderbolt o PCI
La possibilità di monitorare numerosi Output
In base al prezzo cambia la scelta dei convertitori A/D

3. DAW

Digital Audio Workstation è il software utilizzato per produrre musica. Questi software consentono di combinare più tracce audio e midi provenienti da fonti diverse per registrare / modificare ed editare.

Le DAW hanno la possibilità di contenere plugin di terze parti per ricreare effetti come come Distorsore e Compressore ,Riverbero ,Delay.ecc o ricreare suoni artificiali di come Batteria, Synth, Lead, oppure simulare strumenti reali come Pianoforte, Chitarra e Archi.

Puoi iniziare comunque con i plugin forniti con la tu a DAW e i suoni pronti all’uso di cui fanno parte la maggior parte dei software.

Le DAW professionali più importanti sono:
Logic x
Ableton
Cubase
Fruity Loops
Reaper
ProTools
Studio One

PS: Questi Software ti consentono subito di iniziare a produrre la tua musica MA serve pratica, tanta pazienza ma soprattutto un po’ di FORMAZIONE.

Logic X

4. STUDIO MONITORS
Le studio monitors sono una coppia di altoparlanti progettati per la produzione audio.
Se riesci ad ottenere un suono bello ed incisivo, chiaro e bilanciato sui tuoi monitors, la tua musica suonerà bene su autoradio, auricolari, altoparlanti scadenti, e naturalmente anche sui grandi impianti dei Club quindi oltre ad avere buona scheda audio con un buon convertitore all’interno è utile avere un buon impianto audio per capire nel dettaglio le varie sfumature del suono.
CONSIGLIO un altoparlante già amplificato con almeno un woofer da 7 pollici in su per avere una buona risposta nelle basse frequenze e bilanciare correttamente il tutto in modo più preciso.

Studio Monitors consigliate qualità/prezzo
Adam A7x o A8x
Yamaha HS8
M audio BX8

Yamaha HS8

5. TASTIERA MIDI
La tastiera MIDI va collegata direttamente al computer tramite USB e si occupa di inviare segnali elettrici al software in un formato chiamato MIDI. A questi segnali MIDI puoi assegnare un qualsiasi suono tramite i plugins, quindi la tastiera puo’ pilotare e trasformarsi in qualsiasi strumento come pianoforte, chitarra, sax, synth, batteria o percussioni.

Una Tastiera MIDI può funzionare anche da Controller se dotata di manopole, pulsanti e slider, che vengono utilizzati per pilotare la DAW e i suoi Plugins molto più rapidamente rispetto al mouse.

6. CUFFIE MONITORING

Un buon riferimento da avere in un Home Recording Studio sono delle buone cuffie che ti permettano di sentire il suono in modo accurato, cristallino, dettagliato ed equilibrato.

L’obiettivo delle Cuffie Monitoring è quello di riuscire ad ascoltare il suono nel modo più reale possibile, senza artifizi o alterazioni. Quindi bisogna ricercare delle cuffie con una risposta in frequenza Flat cioè piatta, senza alterazioni di frequenza. E’ questa caratteristica che distingue un paio di Cuffie Monitoring da Studio, da un paio di Cuffie da Ascolto, o Cuffie da Dj.

Sennheiser

ATTENZIONE! Le note negative però sono:

Le orecchie potrebbero avvertire disagio dopo sessioni di ascolto prolungato
Potrebbe essere difficile sentire le frequenze più basse dello spettro sonoro

7. CAVI AUDIO E ACCESSORI ESTERNI

Al momento concentrati su:
Cavi XLR
Cavi USB
Cavi Jack

I cavi sono molto importanti perché si occupano di trasportare le informazioni analogico digitali della tua musica.
Per questo è importante scegliere dei cavi di buona qualità per evitare ronzii, rumori di fondo ed evitare
Imprevisti. Diffida dei cavi troppo economici.

CONSIDERAZIONI FINALI

Bene ora che hai le idee molto più chiare su come organizzare il tuo Home Recording Studio e hai un quadro completo di quello che serve per iniziare a produrre musica, è il momento di imparare ad utilizzare i tuoi strumenti seriamente sentirti a tuo agio con la DAW e magari pensare e considerare qualche CORSO. Crescere come Artista e diventare un Produttore Discografico Professionista è un percorso che va affrontato in modo consapevole.

PS: Diffida da tutti quei corsi che esistono su YouTube, Ci sono troppi video e la maggior parte delle volte sono Di bassa qualità e lasciano desiderare.

CONTATTI

Alex Abbruscato aka (OKI DORO, Jonk & Spook) | HERO SOUND STUDIO

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