Come inviare correttamente una email ad una Etichetta Discografica

In questo articolo, daremo una serie di consigli su come inviare una email ad una Etichetta Discografica, ma soprattutto faremo chiarezza sugli errori da evitare per non perdere l’opportunità di essere letti ed ascoltati, anziché cestinati alla prima occhiata.

Innanzitutto bisogna che siate più che convinti che quello che state per inviare sia un brano che vi soddisfa al 100% e che avete fatto tutto per rendere la vostra traccia in linea con la qualità del mercato in cui volete inserirvi.

Selezionate accuratamente le etichette alle quali inviare il vostro DEMO in base al genere prodotto.

Se non conoscete personalmente il genere della Label INFORMATEVI.

Vi piace come questa o quella Etichetta Discografica promuove i propri lavori e gli artisti che tratta? Bene a questo punto consultate il sito internet o la pagina Facebook nelle quali vengono spiegate le modalità di invio ed eventualmente se vengono accettati brani del Vostro genere, è inutile sprecare tempo inviando un brano EDM ad una Label che si occupa di musica Latina.

CONTROLLATE SEMPRE PRIMA DI INVARE UN VOSTRO PRODOTTO.

Questa operazione vi darà già una prima scrematura, in seguito scegliete con cura quelle che vi interessano maggiormente e concentratevi solo su quelle.

Selezionate le Vostre 5/6 Labels preferite ed incominciate da quelle.

NON É PROFESSIONALE MANDARE 1000 MAIL DELLO STESSO PRODOTTO e nello stesso momento. Nel caso due etichette vi rispondessero, perché interessate alla pubblicazione, sareste costretti a dire ad una di loro che avete già dato la vostra traccia ad altri, questo solitamente diventerà  per voi un boomerang negativo nel caso vorreste rimandare altre produzioni a quella Etichetta Discografica, probabilmente non riceverete più alcuna risposta … GLI A&R HANNO UNA MEMORIA DA ELEFANTE.

SCRIVETE CHIARAMENTE NELL’OGGETTO DI COSA SI TRATTA, nel testo poi scrivete una breve presentazione di chi siete e di cosa avete inviato, evitate autocelebrazioni ma siate il più professionali possibile.

Scrivere in modo educato e corretto è già un primo ed importante passo per farsi leggere ed ascoltare.

Chi riceve centinaia di demo ogni giorno cancella in modo sistematico le email che non hanno queste caratteristiche.

Scrivere ad esempio in Inglese quando la Label è Italiana o viceversa, risulta dire che non sapete a chi vi state rivolgendo.

Tutte quelle mail che contengono solo un link senza alcuna spiegazione o presentazione SONO INUTILI, dopo tanti anni di lavoro nella discografia si diventa molto selettivi e queste piccole cose possono fare la differenza.

Fornire dettagli come i vostri contatti Social e di cosa vi occupate è importante, ricordatevi che un buon posizionamento nei Social e un buon numero di followers (originali … siamo nel 2020) invoglia sicuramente l’ A&R di una Etichetta Discografica a prendervi in considerazione.

Scrivete di eventuali collaborazioni con altre etichette.

Abbiate cura di inviare la traccia finita e masterizzata, nel caso la vostra attrezzatura non fosse sufficiente per fare un buon lavoro di mastering, affidatevi ad uno studio professionale esterno, sul web potete trovare ottime soluzioni a prezzi veramente bassi.

Il brano deve essere già pronto per essere pubblicato, mai commettere l’errore di scrivere una email dicendo “ti invio questo progetto, deve essere ancora ultimato ma nel caso ti piacesse possiamo finirlo assieme” o altre sciocchezze di quel tipo.

Non inviate mai un file .mp3 o, ancora peggio, file .wav nella email , la cosa migliore è inviare un link privato di Soundcloud oppure, nel caso non abbiate ancora un profilo Soundcloud (questo è il momento giusto  per  crearlo),  inviate un file wetransfer o Dropbox.

Concludete quindi l’email dicendo che attendete un feedback anche negativo.

Eccovi un esempio di email da inviare ad una Casa Discografica:

Inviate la email, attendete qualche giorno poi eventualmente inviate un reminder, nel caso non riceviate alcuna risposta andate oltre e mandate la vostra email all’altra Etichetta Discografica in scaletta e così via fino a quando non avrete ricevuto un feedback.

Andate per eliminazione scendendo nella vostra classifica di preferenze inviando le email con calma, avete messo impegno e tempo nella realizzazione del brano non sprecatelo per la fretta di concludere questa fase di ricerca.

Nel caso qualcuno vi rispondesse chiedendovi alcuni cambiamenti o miglioramenti sulla traccia, prendete questa occasione per cominciare ad instaurare un rapporto di reciproca fiducia, è già molto difficile ricevere una risposta e se un A&R decide di rispondervi con dei consigli potete solo ringraziarlo e cercare di migliorare il vostro prodotto.

La cosa migliore per un produttore è trovare una propria “casa” dove crescere e sviluppare il lavoro con un progetto.

Le etichette non amano troppo i produttori che pubblicano brani con tante concorrenti, non avendo la certezza di dar seguito alla collaborazione difficilmente faranno investimenti sul vostro profilo artistico preoccupandosi del fatto che può essere uno spreco inutile di energie di tempo ed economiche.

Per questa ragione molti contratti hanno la clausola dell’esclusiva sul nome Artista e la garanzia di un Follow Up, ma di questo parleremo nell’articolo dedicato alla fase contrattuale.

Come in tutte le cose serve tempo e perseveranza , non abbattetevi nel caso non arrivi nessun feedback positivo, passate alla prossima produzione cercando di migliorare sempre.

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